L’invasione dell’Ucraina da parte delle truppe russe, lo scorso 24 febbraio, ci ha colpiti tutti profondamente. I bambini hanno percepito, forse per la prima volta nelle loro vite, il possibile arrivo di un futuro diverso e minaccioso.
In occasione della settimana della Pace, in ogni classe, docenti, bambini e ragazzi hanno condiviso i loro pensieri, le loro riflessioni, i loro timori e li hanno espressi attraverso l’arte, il disegno, le parole, la musica. Gli alunni, dai più piccoli ai più grandi, hanno conosciuto e apprezzato la colomba di Picasso, hanno letto le poesie di Rodari, imparato filastrocche, eseguito danze e cantato canzoni di pace, rielaborando poi queste opere con le loro mani e con le loro menti e creando ciò che la guerra non può e non potrà mai toglierci: amore, speranza e bellezza.